Domenica 08/03 è la festa della donna e naturalmente la Strà Ferà ha
festeggiato il mondo femminile presentandosi al secondo appuntamento
stagionale agonistico di scalate al palo della cuccagna.
L'appuntamento era per le 15:00 a Rovescala per la XXVI primavera dei
vini. Nella nostra marcia di avvicinamento non abbiamo potuto fare a
meno di restare incantati dietro i finestrini ad ammirare lo spettacolo
delle colline dell'Oltrepò pavese: sulle colline, ancora brulle e prive
di fogliame, si stendevano a centinaia, migliaia di filari di vigne che
a Settembre daranno il loro frutto e tanta gioia a chi, come noi,
apprezza il buon vino. Rovescala è infatti un piccolo paese, a pochi km
da Stradella, arroccato su una collina porprio nel cuore del territorio
del Bonarda e del Pinot, due vitigni che sanno dare ottimi risultati dal
punto di vista vitivinicolo.
Alla chiamata hanno risposto tre squadre: la Strà Ferà, gli ormai
inseparabili Gitani e le star della Fonte Prealpi che erano anche gli
organizzatori della cuccagna.
Sarà stata l'atmosfera della festa del vino, forse il profumo di tante
delizie (il banco dei formaggi era qualcosa di spettacoloso), il posto e
la vista magnifica che vi si godeva, complice la bellissima giornata di
sole fatto sta che il profumo della primavera e della bella stagione era
nell'aria.
Il palo era di circa 12 metri, con un buon grasso che non ha dato
particolari problemi: gli assalti erano organizzati con un tempo
iniziale di 15 secondi con un incremento di 10 secondi per giro; a dare
inizio alle danze, coi soliti primi giri di riscaldamento e pulitura
palo, sono stati proprio quelli del Fonte Prealpi, seguiti da Strà Ferà
e per ultimi i Gitani.
Vedere all'opera il Walter e i suoi compagni è sempre una bella
emozione: c'è sempre qualcosa da imparare, memorizzare, portare a casa
per poi riprovare sul nostro palo di allenamento tutti quei movimenti
che a loro sembrano non costare alcuna fatica...
Arrivati al giro da 35 secondi siamo saliti in maniera quasi
impeccabile, con due scavalchi andando a pulire la quinta ed anche la
sesta posizione: se ci avessimo creduto fino in fondo forse saremmo
arrivati quasi in alto, sicuramente con uno in più sulle spalle. Fatto
sta che nel giro successivo la Fonte Prealpi ha impartito la lezione: 45
secondi a disoposizione, 35 quelli necessari per guadagnare la cima;
restava da disputare il secondo e terzo posto. Partiamo per primi, forse
un pò stanchi dal generoso tentativo precedente, forse non abbastanza
cattivi da capire l'importanza di una "volata" per guadagnare il posto
d'onore. Arriviamo in cima in 55 secondi, i Gitani invece in soli 45
secondi, e registrando un tempo più in linea con le salite da top team.
Un bravi a tutti, specialmente al cronista che è stato (cosa molto rara)
davvero professionale riuscendo a coinvolgere in modo attivo tutti gli
spettatori presenti e creando il giusto clima di suspance.
Le foto su: http://picasaweb.google.it/Fotografaldo/Rovescala2009
Al prossimo palo!
Bungiu, Strà Ferà
festeggiato il mondo femminile presentandosi al secondo appuntamento
stagionale agonistico di scalate al palo della cuccagna.
L'appuntamento era per le 15:00 a Rovescala per la XXVI primavera dei
vini. Nella nostra marcia di avvicinamento non abbiamo potuto fare a
meno di restare incantati dietro i finestrini ad ammirare lo spettacolo
delle colline dell'Oltrepò pavese: sulle colline, ancora brulle e prive
di fogliame, si stendevano a centinaia, migliaia di filari di vigne che
a Settembre daranno il loro frutto e tanta gioia a chi, come noi,
apprezza il buon vino. Rovescala è infatti un piccolo paese, a pochi km
da Stradella, arroccato su una collina porprio nel cuore del territorio
del Bonarda e del Pinot, due vitigni che sanno dare ottimi risultati dal
punto di vista vitivinicolo.
Alla chiamata hanno risposto tre squadre: la Strà Ferà, gli ormai
inseparabili Gitani e le star della Fonte Prealpi che erano anche gli
organizzatori della cuccagna.
Sarà stata l'atmosfera della festa del vino, forse il profumo di tante
delizie (il banco dei formaggi era qualcosa di spettacoloso), il posto e
la vista magnifica che vi si godeva, complice la bellissima giornata di
sole fatto sta che il profumo della primavera e della bella stagione era
nell'aria.
Il palo era di circa 12 metri, con un buon grasso che non ha dato
particolari problemi: gli assalti erano organizzati con un tempo
iniziale di 15 secondi con un incremento di 10 secondi per giro; a dare
inizio alle danze, coi soliti primi giri di riscaldamento e pulitura
palo, sono stati proprio quelli del Fonte Prealpi, seguiti da Strà Ferà
e per ultimi i Gitani.
Vedere all'opera il Walter e i suoi compagni è sempre una bella
emozione: c'è sempre qualcosa da imparare, memorizzare, portare a casa
per poi riprovare sul nostro palo di allenamento tutti quei movimenti
che a loro sembrano non costare alcuna fatica...
Arrivati al giro da 35 secondi siamo saliti in maniera quasi
impeccabile, con due scavalchi andando a pulire la quinta ed anche la
sesta posizione: se ci avessimo creduto fino in fondo forse saremmo
arrivati quasi in alto, sicuramente con uno in più sulle spalle. Fatto
sta che nel giro successivo la Fonte Prealpi ha impartito la lezione: 45
secondi a disoposizione, 35 quelli necessari per guadagnare la cima;
restava da disputare il secondo e terzo posto. Partiamo per primi, forse
un pò stanchi dal generoso tentativo precedente, forse non abbastanza
cattivi da capire l'importanza di una "volata" per guadagnare il posto
d'onore. Arriviamo in cima in 55 secondi, i Gitani invece in soli 45
secondi, e registrando un tempo più in linea con le salite da top team.
Un bravi a tutti, specialmente al cronista che è stato (cosa molto rara)
davvero professionale riuscendo a coinvolgere in modo attivo tutti gli
spettatori presenti e creando il giusto clima di suspance.
Le foto su: http://picasaweb.google.it/Fotografaldo/Rovescala2009
Al prossimo palo!
Bungiu, Strà Ferà
online i video del palo di rovescala 2009.
RispondiEliminahttp://picasaweb.google.com/della.strafera/