venerdì 21 dicembre 2007

Buone Feste

Siamo agli auguri di Buon Natale e di Buon anno...questi primi 3 mesi di vita del blog, personalmente sono stati un successo. Sono e siamo, io e i miei compagni di squadra, finalmente riusciti a metterci in contatto con altra gente del palo..


voci mi dicono che l'anno prossimo sarà ricco di sorprese...cercherò di tenervi aggiornati il più possibile, magari anche con l'aiuto di voi che il blog lo frequentate.
ciao a tutti, ci vediamo nelle cuccagne del 2008!
aldo, strà ferà

mercoledì 19 dicembre 2007

Un benvenuto a "I Gitani" (RO)


In questo periodo di pali e feste paesane non ce ne sono molte, però per fortuna è qualche tempo che il nostro blog stà finalmente riuscendo a "sfondare"! Non stò esattamente parlando dei numeri che può fare il blog di Beppe Grillo (d'altronde non parlando nè di politica, nè di sesso nè di calcio è ben difficile attrarre l'attenzione dei più..), stò parlando invece dei contatti che poco a poco stiamo riuscendo a creare con "altri della cuccagna"..e così qualche giorno fà compare sul blog il commento di un ragazzo di melara (rovigo, mi sembra lo stesso paese delle vipere...). Vorrei dargli così un pò più di spazio in attesa che il loro blog sia veramente pronto, per cui ecco qui 2 parole su di loro:

gitani2007
melara, rovigo, Italy
siamo una squadra di assalto al palo della cuccagna e cerchiamo organizzazioni o altri gruppi simili a noi per portare avanti una tradizione in estinzione a livello professionistico.

Da parte mia, ma penso pure da parte degli altri (pochi ma buoni mi azzardo a dire) frequentatori del blog sicuramente ci sarà curiosità, e la voglia di fare qualche domanda: per cui, approfitto della mia posizione privilegiata, e vi invito a postare dei commenti a questo articolo "continuando" la mia breve presentazione...insomma, diteci qualcosa in più!

aldo, strà ferà

Per chi della cuccagna ha fatto una delle proprie passioni, c'è sempre spazio su questo blog.

martedì 4 dicembre 2007

"Primo contatto"


Ho deciso di pubblicare questa mail perchè la considero, personalmente, un risultato fantastico per il blog che stò cercando di tenere in vita.

Un ragazzo mi ha scritto dopo avere trovato il nostro blog chiedendomi info sul palo della cuccagna, visto che la sua idea sarebbe quella di poter riportare tale "gioco" nella festa del suo paese (Vignate, in provincia di Milano).

Andrea, mi compagno di squadra ha cercato di dare un pò di info a Paolo, ripercorrendo anche un pò della nostra storia...Insomma, per quei pochi frequentatori del blog l'invito è ancora più chiaro: se avete materiale o anche solo volete scrivere qualcosa su questa nostra passione fatelo! scrivetemi, spedite a me o pubblicate direttamente l'articolo, lasciate commenti! c'è qualcuno, magari poche persone, ma qualcuno che cerca di avvicinarsia a questo "sport"...visto che quasi tutti ci siamo trovati nelle medesime condizioni di Paolo a dover rispondere a domande del tipo: come caz..si fà a trovare un palo? , se pensate che ne valga la pena, non perdete l'occasione di usare questo blog.

Ecco la mail:

Ciao Paolo, mi presento: sono Andrea Moroni, amico di Aldo Santambrogio (ideatore e curatore del blog sul palo della cuccagna). Ti rispondo io alla mail poichè Aldo è all'estero per lavoro ed ovviamente non si può non dare delle risposte a chi si sta interessando di rimettere in piedi la cuccagna alla sagra del proprio paese! Già per questo ti stringiamo "virtualmente" la mano perchè sappiamo alle fatiche a cui andrai incontro.
Innanzitutto ti serve un palo di legno le cui misure ideali sarebbero di un diametro di circa 20 cm ed un'altezza di circa 9 metri (tieni presente che ci sono pali della cuccagna alti fino a 16/18 metri, ma sono pali per gente quasi professionistica, e nel caso in cui lo si riorganizza per la prima volta in un paese è meglio andarci piano per dar modo alle squadre di poter tentare la salita). Come da tradizione il palo dev'essere ingrassato dalla cima fino alla base, per rendere più difficoltosa la salita (e soprattutto più divertente per chi sta a guardare). In cima al palo vanno posti i premi (di solito sono sempre ben apprezzati premi "culinari" tipo prosciutti, salami, formaggi oppure, nel caso di ricchi premi, qualche cena in trattorie del posto).
I regolamenti variano molto da palo a palo, nel senso che di solito gli organizzatori del palo decidono il proprio regolamento. Una indicazione di massima, tenuto conto del fatto che nel vostro paese non fate il palo della cuccagna da anni, potrebbe essere di avere delle squadre composte da un minimo di 4 persone ad un massimo di 8 (anche 10, non è molto importante perchè tanto la resistenza fisica dei poveri disgraziati che stanno sotto ha dei limiti, ed Aldo ne sa qualcosa). Una cosa molto importante è che non sono ammessi nessun tipo di "aiuti", tipo corde, cinghie legate in vita, cenere o segatura da buttare sul palo per asciugarlo dal grasso o cose simili: la salita dev'essere effettuata mediante piramide umana, uno sopra l'altro senza attrezzi vari. Terza cosa è che si può prendere un premio per volta (per fare in modo che tutte le squadre possano portare a casa qualcosa). Quarta cosa sono i tempi: di solito si parte con un primo tempo di 20/25 secondi, poi a rotazione (ovvero quando tutte le squadre hanno fatto il loro tentativo da 25 sec.) si sale aumentando il tempo a disposizione. Altra alternativa è un solo premio e la squadra che salendo si aggiudica il premio nel minor tempo ha vito il palo, oppure forme miste, con il tempo che aumenta di volta in volta fino a che la prima squadra che arriva in cima ha vinto. Le squadre partono con un ordine scelto dal caso mediante estrazione (le squadre si devono dare un nome).
Per le attrezzature è un pò difficile darti delle dritte: il palo noi lo abbiamo recuperato da un vecchio palo della luce di legno, sistemato, carteggiato e stuccato dove c'erano le crepe. Se da voi ci sono cascine, fattorie o contadini potreste chiederlo a loro.
Il grasso o lo si compra o lo si chiede a qualche autofficina, qualche carpenteria che ne possono fare uso facendosi "sponsorizzare" la sera del palo con uno striscione (stesso discorso potrebbe valere pure per i premi).
Noi ci siamo muniti di rete anticaduta (l'abbiamo copiata da gente che va nelle fiere a fare i pali della cuccagna facendosi pagare) che viene sistemata attorno al palo ad un'altezza di poco più di due metri, con un foro nel mezzo per permettere alle squadre di arrampicarsi, ed è sostenuta con dei pali che si usano in edilizia e tenuta in tensione con dei cricchetti.
Prima di andare ti dico che se hai bisogno chiedi pure a me o ad Aldo (che ci legge in copia conoscenza): di dove sei? E qual'è il paese? Te lo chiedo perchè se riesci ad organizzare il palo (magari ti potremmo dare una mano, magari solo portando la rete) ci verremmo più che volentieri.
Ciao e a presto.



Ciao Paolo, mi presento: sono Andrea Moroni, amico di Aldo Santambrogio (ideatore e curatore del blog sul palo della cuccagna). Ti rispondo io alla mail poichè Aldo è all'estero per lavoro ed ovviamente non si può non dare delle risposte a chi si sta interessando di rimettere in piedi la cuccagna alla sagra del proprio paese! Già per questo ti stringiamo "virtualmente" la mano perchè sappiamo alle fatiche a cui andrai incontro.
Innanzitutto ti serve un palo di legno le cui misure ideali sarebbero di un diametro di circa 20 cm ed un'altezza di circa 9 metri (tieni presente che ci sono pali della cuccagna alti fino a 16/18 metri, ma sono pali per gente quasi professionistica, e nel caso in cui lo si riorganizza per la prima volta in un paese è meglio andarci piano per dar modo alle squadre di poter tentare la salita). Come da tradizione il palo dev'essere ingrassato dalla cima fino alla base, per rendere più difficoltosa la salita (e soprattutto più divertente per chi sta a guardare). In cima al palo vanno posti i premi (di solito sono sempre ben apprezzati premi "culinari" tipo prosciutti, salami, formaggi oppure, nel caso di ricchi premi, qualche cena in trattorie del posto).
I regolamenti variano molto da palo a palo, nel senso che di solito gli organizzatori del palo decidono il proprio regolamento. Una indicazione di massima, tenuto conto del fatto che nel vostro paese non fate il palo della cuccagna da anni, potrebbe essere di avere delle squadre composte da un minimo di 4 persone ad un massimo di 8 (anche 10, non è molto importante perchè tanto la resistenza fisica dei poveri disgraziati che stanno sotto ha dei limiti, ed Aldo ne sa qualcosa). Una cosa molto importante è che non sono ammessi nessun tipo di "aiuti", tipo corde, cinghie legate in vita, cenere o segatura da buttare sul palo per asciugarlo dal grasso o cose simili: la salita dev'essere effettuata mediante piramide umana, uno sopra l'altro senza attrezzi vari. Terza cosa è che si può prendere un premio per volta (per fare in modo che tutte le squadre possano portare a casa qualcosa). Quarta cosa sono i tempi: di solito si parte con un primo tempo di 20/25 secondi, poi a rotazione (ovvero quando tutte le squadre hanno fatto il loro tentativo da 25 sec.) si sale aumentando il tempo a disposizione. Altra alternativa è un solo premio e la squadra che salendo si aggiudica il premio nel minor tempo ha vito il palo, oppure forme miste, con il tempo che aumenta di volta in volta fino a che la prima squadra che arriva in cima ha vinto. Le squadre partono con un ordine scelto dal caso mediante estrazione (le squadre si devono dare un nome).
Per le attrezzature è un pò difficile darti delle dritte: il palo noi lo abbiamo recuperato da un vecchio palo della luce di legno, sistemato, carteggiato e stuccato dove c'erano le crepe. Se da voi ci sono cascine, fattorie o contadini potreste chiederlo a loro.
Il grasso o lo si compra o lo si chiede a qualche autofficina, qualche carpenteria che ne possono fare uso facendosi "sponsorizzare" la sera del palo con uno striscione (stesso discorso potrebbe valere pure per i premi).
Noi ci siamo muniti di rete anticaduta (l'abbiamo copiata da gente che va nelle fiere a fare i pali della cuccagna facendosi pagare) che viene sistemata attorno al palo ad un'altezza di poco più di due metri, con un foro nel mezzo per permettere alle squadre di arrampicarsi, ed è sostenuta con dei pali che si usano in edilizia e tenuta in tensione con dei cricchetti.
Prima di andare ti dico che se hai bisogno chiedi pure a me o ad Aldo (che ci legge in copia conoscenza): di dove sei? E qual'è il paese? Te lo chiedo perchè se riesci ad organizzare il palo (magari ti potremmo dare una mano, magari solo portando la rete) ci verremmo più che volentieri.
Ciao e a presto.




grazie Paolo


aldo, strà ferà