martedì 16 febbraio 2010

A Carnevale...ogni scherzo vale!

13 febbraio 2010 Carpenedolo - Ho sentito dire da più di uno dei "vecchi" della cuccagna che quando le squadre sono più o meno allo stesso livello (e non sono proprio tutti dei brocchi), il sorteggio riveste un ruolo decisivo nell'esito della gara. E chi viene estratto per primo, può decidere se vincere o perdere, e nel 99% la cuccagna la vince.

Noi di questa cosa ci siamo assolutamente dimenticati. Come in una volata fra velocisti dove nessuno osa fare il primo scatto per non farsi prendere la scia, noi ci siamo fatti fregare dal "passista" che ci ha passato sull'alto lato della strada...
Quando il giudice ha fischiato sono subito saltato in piedi gridando "E' fuori tempo, l'ha toccata dopo il fischio...". Curavamo i Gitani, cercavamo di capire come sarebbero saliti i Campagnoli (questi ragazzi di Santa Maria di Zevio che si sono uniti alla presenza storica delle Vipere..) e non abbiamo visto i Malmessi.

Via via che si succedono i giri capiamo che il grasso è decisamente duro e faticoso da togliere. In effetti solo i continui passaggi con la tuta garantiscono una buona pulizia della cuccagna. All'estrazione i capitani all'unanimità decidono che la cuccagna si affronterà in 5 con 1 riserva (a noi mancava AB, avevamo provato un certo ordine di salita prevedendo una gara a 4 con il Bunju che a questo giro si sarebbe fatto 2 scavalchi e l'idea di farla in 5 tutto sommato sembrava tranquillizzarci..), 20 sec con incrementi di 10 sec a giro. Dopo 2 salite, saggiata la consistenza del grasso e la fatica nel pulire, valutiamo l'altezza delle bandierine e decidiamo di provare a raggiungere la cima in 8. Il Della è un pirlungono, Fano e Bunju non sono comunque bassi. Al giro da 50 puliamo la 6° posizione, nel nostro turno di salita (i 3°, dopo Malmessi e Gitani e con alle spalle i soli Campagnoli), con io bloccato al 4°, Fano in posizione da fenicottero addormentato e il Bunju che in prima mondiale esibisce il suo nuovo passaggio "fosbury sul colletto" del sottoscritto.

Inizia l'ultima tornata. E i Malmessi vanno. Ma in 8 non possono arrivare alla cima. Perdono un pò negli scavalchi, ma arrivano in circa 50 sec all'8° posizione. E poi il gran gesto: si blocca sul grasso a 12 metri di altezza. Mi pare fosse Giovanni, il "Senior" della squadra. Tiene, tiene alla grande e via con l'ultimo scavalco fino alla cima. Per il giudice è buona, la cuccagna torna meritatamente in Lombardia dopo anni di dominio rodigino. A Carnevale ogni scherzo vale..e noi ce la siam fatta fare proprio sotto il naso!!!

Il posti di onore vengono decisi nelle salite successive (non a tempo libero). Perdiamo la concentrazione, forse ancora sorpresi e un pò frastornati dall'essere stati beffati e così sbagliamo la salita. Come a Fraine, il Bunju involato verso la cima, mette il piede forse un pò troppo vicino al tallone del Della, che stanco, sporco di grasso o forse solo non abbastanza concentrato, perde il blocco.Arrivano in cima i Gitani al limite dei 70 sec. I Campagnoli, nel giro da 60 decidono (o forse solo non sentono, visto il trambusto fatto dai carri che intanto avevano incominciato a sfilare) di andare a tempo libero. Tanta fatica e tanto orgoglio, e anche loro, nuova leva veronese della cuccagna, toccano la cima. Il tempo non conta. Bissiamo così il 3° posto dello scorso anno riuscendo nel giro da 70 a toccare le bandierine in 45 sec.
Bello in gagliardetto (dovremmo "copiare l'idea"..), buonissimi gli gnocchi e le frittelle, semplicemente strepitosi i carri (chissà che caz..c'entrava poi Einstein con Pavarotti ??!!).

Torniamo con un pò di esperienza in più e un podio di immagini straordinarie:

1. il viso di fabio completamente ricoperto da una "cazzuolata" di grasso scappato dalle mani del Bunju(e gli scherni delle persone che additavano il povero fabio nemmeno fosse un appestato).

2. la grande Berta, che dal 2° posto colpisce al petto uno spettatore. Cosa riuscirebbe mai a fare con qualche in metro in più di quota??

3. le parrucche. Simpatiche. A parte fano lo stakanovista. Deplorevole in versione "squillo da disco"..

Mi chiedo...saranno state le parrucche premonitrici? avremo mica fatto la figura dei pagliacci??

Aldo, Strà Ferà

martedì 9 febbraio 2010

Carpenedolo 2010 - Della Good-bye

E' passato un anno e torniamo a trovare gli amici di Carpenedolo, che da ormai 52 anni animano il carnevale con una splendida sfilata di anni e (penso), sempre da mezzo secolo, ospitano la cuccagna fra le manifestazioni di tale evento.
Lo scorso anno il Sig. Mario, uno degli organizzatori, mi diceva che anni addietro la cuccagna di Carpenedolo era arrivata a raccogliere ben 7 /8 squadre a sfidarsi per la conquista della cima. Negli ultimi anni, la "moria" di squadre e il disinteresse dei giovani per questo tipo di spettacolo avevano messo a seriamente a repentaglio la presenza stessa della cuccagna all'interno del ricco programma del carnevale carpenedolese.
Quest'anno si tornerà a veder gareggiare 4 compagini (le prime ad essersi iscritte, mentre lo scorso anno furono solamente 3), 2 lombarde (noi della Strà Ferà e gli amici di Lonato del Garda) e 2 venete (nel derbi rodigino fra Vipere e Gitani).
Sarà l'occasione per noi di salutare il Della. Vittima del femeno "fuga di cervelli", il nostro professore andrà ad educare le giovani menti statunitensi, nientemeno che dal pulpito di Princeton, e sarà quindi per noi una delle ultimi occasioni di poter schierare il Della, acquisto rivelazione della stagione 2007..
Ci vediamo in piazza sabato pomeriggio.
Noi saremo quelli vestiti da carnevale...
Aldo, Strà Ferà