17 di gennaio, festa di Sant’Antonio Abate, detto anche Sant’Antoni dal Purscell.
Per i ragazzi della Strà Ferà questa data segna l’ormai consueto ritrovo del dopo-feste per ritrovarsi davanti al falò organizzato da Zio Gigi in cascina a Ravellino e l’inzio, ufficioso, delle nuova stagione. Insomma da oggi, o giù di lì, ci si dovrebbe rimetter dietro a togliere la ruggine e a buttar già i copiosi chili accumulati nelle recenti feste.
Quest’anno la stagione ha avuto una piacevole anticipo. Sabato 15, per la seconda edizione del Palo della Fiera Regionale di Lonato del Garda, la Strà Ferà ha appunto esordito nella stagione 2011.
Prima uscita ufficiale della stagione per la Strà Ferà che si presenta all’appello decimata per varie cause: Fano per diarrea, Aldo perché la morosa non lo fa venire, l’unico con una scusa plausibile era AB per via del fatto che è appena diventato papà. In totale siamo solo in 4, io, Riccardino (14 anni), il Fante e miracolosamente il Della che di ritorno dall’America per le vacanze natalizie decide di spararsi un bel palo.
4 le squadre: oltre alla Strà Ferà troviamo 3 amici ormai “storici”, ovvero le Vipere, i Campagnoli (si presentano comunque nonostante la febbre e il mal di gola) e naturalmente la squadra di casa i “Malmessi di Lonato”.
Palo durissimo: 15 metri con un grasso mai visto, sembrava gomma da masticare e non veniva via nemmeno a piangere in cinese….
L’estrazione favorisce le Vipere, a seguire la Strà Ferà, poi i Malmessi ed infine i Campagnoli. Si parte con tempi lunghi da 40 secondi e al primo giro capiamo il perché…. Il grasso è davvero duro, non viene via, ci vuole forza nelle braccia per riuscire a tirarlo bene e levarselo dalle mani; il meglio nella pulizia lo do Fabio che nonostante fosse l’ultimo della pila riesce a spalmarsi il grasso sui capelli a mò di “stelle filanti”, d’altra parte il carnevale si avvicina….
Dopo giri davvero faticosi di pulizia arriva il giro buono da 90 secondi e le Vipere non se lo fanno di certo scappare ed arrivano a strappare la bandierina; arriveranno in cima solo i Campagnoli e noi restiamo inchiodati all’ottava posizione arrivando terzi a pari merito con i Malmessi.
Lo scorso anno, così come nel 2009, sono state ben 22 le manifestazioni cui abbiamo avuto l’onore di partecipare (per 4 delle quali siamo stati anche gli organizzatori). Veramente tante le soddisfazioni , il 1° posto di Fraine è forse più emblematico, ma veramente tante sono state le occasioni in cui abbiamo saputo e potuto cogliere delle belle soddisfazioni. Fare lo stesso o meglio in questo nuovo anno non sarà certo facile, anzi personalmente penso sarà quasi impossibile. Ma proprio lo scorso anno dicevo le stesse cose ed ora sono qui a testimoniare in prima persona che nel 2010 siamo riusciti a raccogliere risultati per noi inimmaginabili ad inizio stagione. La sfida è aperta. Speriamo di perdere la scommessa anche quest’anno.
Bunju e Aldo, Strà Ferà
